Nessuna ricetta magica

Scegliere il naming di un nuovo prodotto o servizio non è affatto facile ed immediato. 

Online ci sono un sacco di articoli che “ti spiegano come fare”, che ti offrono la ricetta magica con i 5 step per produrre un risultato idilliaco.

Eppure, quante volte ci si trova di fronte ad un nome di un prodotto (o servizio) che a distanza di qualche minuto si è già dimenticato?

O ancora, che pur non riconoscendone il motivo, quel nome ci suona davvero male o ci sembra tutta un’altra cosa.

Il nome è davvero importante, perché è in grado di evocare subito qualcosa, e al tempo stesso, è in grado di far apparire nella mente di chi lo incontra, una percezione. Una percezione, impalpabile, ma positiva o negativa che sia, rappresenta la prima impressione: e sappiamo bene quanto la prima impressione conta, eccome se conta!

Come affrontare quindi questo grande passo?

La realtà, è che il primo passo parte da una scelta: la scelta di cosa vuoi realmente offrire al tuo cliente.

Una decisione superficiale o frettolosa potrebbe condizionare negativamente le vendite e, di riflesso, l’immagine aziendale.

Potrebbe anche d’altra parte far percepire un’immagine più grande e importante di quanto poi nella realtà lo stesso prodotto o servizio sia, creando di conseguenza un crollo percettivo nel momento in cui un cliente acquista e prova nel concreto quanto acquistato.

Un esempio pratico 

Pensate ad esempio alla parola “resort”. Cosa evoca in voi questa parola? 

Lusso, pace, tranquillità, servizi di alto livello. Ebbene, se poi, dopo aver prenotato un soggiorno in un resort, vi trovaste a soggiornare in un ambiente in cui tutto è mal curato ed in cui la parola pulizia rasenta solo una visione tipo oasi nel deserto.. come reagireste? 

Avreste immediatamente un crollo dell’immagine positiva impressa nella vostra mente: è esattamente quello che è successo a me qualche giorno fa.

Un crollo dell’idilliaca immagine impressa nella mia mente. A quel punto ve lo confermo da utente delusa: c’è poco che possa reggere, a maggior ragione se alla perplessità espressa si aggiunge una persona scontrosa che ti da addosso.

Ma torniamo al naming..

Trovare il naming giusto è sinonimo di strategia

Il nome di prodotto ricopre dunque un ruolo strategico importante, rientrando a tutti gli effetti nel processo di costruzione della brand identity.

Alla base del successo di un prodotto ci sono sempre due cose: un buon nome e una buona proposta commerciale.

Senza dimenticare il fatto che un buon nome può certamente dare una spinta importante al prodotto, purché questo sia però supportato da un’offerta di valore, altrimenti, l’effetto contrario prenderà un volano di effetti negativi da non sottovalutare.

Quindi mi sento di darti un unico consiglio, evitando le ricette magiche di cui il web è pieno.. prima di pensare a quale sia il nome giusto per il tuo prodotto (o servizio), decidi a chi ti rivolgi, chi sono i tuoi interlocutori, analizza cosa vuoi offrire, e rifletti a lungo sulle emozioni che vuoi suscitare nel tuo interlocutore!

Vuoi approfondire? Leggi questo articolo, è un caso pratico: Come nasce un brand