Da oltre un mese mi trovo oltreoceano, e da forte appassionata di marketing, mi ritrovo spesso a riflettere sulle enormi differenze culturali tra Europa e America, che determinano e indirizzano fortemente il metodo promozionale per il brand di un’azienda e dei suoi servizi.
Ovviamente noi europei non inventiamo nulla in quanto a Marketing: tutto quello che sappiamo su questo argomento, lo abbiamo preso proprio da qui. Dove tutto è cominciato e dove l’arte della promozione sembra sia sempre esistita.
Una delle enormi differenze, se vogliamo opposte, che ho trovato in queste ultime settimane è l’ideologia dietro ad una impresa familiare.
Mi spiego meglio.
Le Family Company americane
Quando si parla di brand e della sua promozione, una delle parole d’ordine è differenziazione.
Bene, l’essere “etichettata” come impresa familiare in America, significa dare un’accezione estremamente positiva al proprio Brand, legandolo ad un concetto di qualità, di valori reali e concreti, genuini.
Un valore per il quale non importa se l’azienda rimane di piccole dimensioni (anche se molto molto difficile qui), oppure si espande con oltre 100 sedi in tutto il paese: perché la propria identità familiare è sinonimo di qualità.
Un valore utilizzato moltissimo per lo sviluppo del Brand anche in multinazionali, che si vogliono distinguere da tutte le altre grosse catene impersonali presenti sul mercato americano.
Le imprese familiari italiane
Diventa tutta un’altra storia invece, quando si deve iniziare la promozione di un’impresa familiare italiana.
Qui entra in gioco un aspetto culturale legato al passato, che pone un’accezione negativa su quello che invece oltreoceano è considerato come un grande valore.
Provate voi stessi a rifletterci, o meglio, provate a fare un test: chiedete a 10 persone di dirvi il primo aggettivo che viene loro in mente pensando ad un’impresa familiare. Stilando una lista vedrete che la maggior parte di questi aggettivi sono tutt’altro che positivi.
E’ proprio il test che, più di una decina di anni fa, feci prima di creare la prima comunicazione per EDR Service. Un’azienda dalle origini famigliari, ma con idee di sviluppo innovative e differenzianti, ed un target di medio alto profilo da raggiungere.
Proprio per questo obiettivo di sviluppo, il suo lato familiare fu allora, inizialmente mitigato.
In conclusione
Come dico sempre, non esiste alcuna ricetta magica per avere successo con marketing e comunicazione.
Quello che dobbiamo però tenere in considerazione, sempre, è il pubblico che vogliamo raggiungere. Se mostrare un nostro aspetto può essere controproducente, troviamo il modo di porlo in un modo differenziante, oppure più semplicemente troviamo un altro valore su cui fare leva.
Mettiamoci sempre nella testa del nostro pubblico, è questo il più utile aspetto per trovare la strada di successo!