Come abbiamo visto nella prima parte, trovare un mercato di nicchia non è cosa semplice, ma chi dice che fare business lo sia?
Per avere risultati c’è da mettere mano al proprio tempo, armare il team di energia (e di ottimo caffè), ed iniziare un percorso: fatto di metodo, analisi, raccolta ed elaborazione di dati.
Il mindset prima di passare all’azione
Prima di passare alla fase più pratica e creativa, ci sono due premesse che mi sento di fare. Si potrebbero chiamare anche “reset” mentali: dal mio punto di vista essenziali per procedere nella direzione corretta.
Reset n. 1: quello che ti piace fare (o sai fare) è solo una parte
Lo riconosco, il mio è un approccio completamente differente dalla massa. Basta un semplice test: cercando online come trovare la nicchia giusta di mercato, il 99% degli articoli che compariranno, partiranno esattamente dalle “passioni”.
“Trasforma la tua passione in lavoro”..
“Fai quello che ti piace e ti sembrerà di non lavorare mai…”
“Segui il tuo perché”..
Tutte frasi motivazionali e se vogliamo anche corrette da un certo punto di vista, ma appunto, solo da UN punto di vista. Intraprendere una strada perché se ne percepisce le possibilità è altrettanto stimolante! E questo lo dico per esperienza personale, basta circondarsi delle persone giuste per creare un ottimo team.
Un business regge infatti, non per la sola energia e passione che i founder ci mettono, ma per un mix di elementi imprescindibili e puramente numerici, tra cui:
- equilibrio di mercato (domanda-offerta)
- azioni mirate di marketing e vendite
- team eterogeneo e complementare
- servizio consapevolmente studiato (risolvo un problema al mio cliente? c’è una parte di mercato interessata a quello che so fare o il servizio che la mia azienda eroga?)
Reset n. 2: staccati dalle “tue convinzioni” e affidati ai dati.
Troppo spesso ho sentito la frase “ma il mio cliente non è così”, piuttosto che “eh ma questo buyer persona ragiona in modo diverso, lo conosco da anni!” O ancora, “io lo so come ragionano, non pagherebbero mai per questo!”.
Quando invece, un’intervista strutturata o un’analisi approfondita del target e delle loro esigenze non è mai stata fatta.
Bene, ora che tutte le premesse sono state fatte, possiamo entrare nel lato pratico.
Come trovare la propria nicchia: le analisi preliminari
Primo Step: analizza il mercato
Non dare per scontato che il mercato lo conosci già, perché magari da anni il tuo servizio lo eroghi ed i tuoi clienti sono felici. C’è sempre uno step in più da compiere.
Analizzare il mercato significa guardarlo da altri punti di vista, scavare a fondo, farsi le domande giuste per uscire da quell’area di comfort in cui tutti noi amiamo così tanto navigare.
Analizzare il contesto e quello che gira attorno alla nostra impresa è in grado di offrire moltissimi nuovi spunti.
Secondo step: analizza la concorrenza
Parlo sia dei concorrenti diretti (quindi quelle imprese che erogano esattamente il tuo stesso servizio e che già probabilmente sono entrati nel tuo radar), ma soprattutto quelli indiretti (ovvero tutte quelle imprese che erogano un servizio complementare o sostitutivo del tuo, e che quindi sono in grado di soddisfare in ogni caso il cliente).
E’ proprio analizzando i tuoi concorrenti che puoi trovare nuove idee o capire se la tua idea di “servizio innovativo” in realtà non lo sia affatto e di conseguenza ti conviene cercare in altra direzione la tua nicchia di mercato.
Terzo step: parla con il tuo pubblico, ed intervista i tuoi clienti
Difficile sì, a volte. Ma chi meglio di loro ti possono dare spunti nuovi per far evolvere la tua offerta di servizi?
Intervistando in modo strutturato i tuoi clienti, che già acquistano il tuo servizio, sarà possibile capire se qualche lacuna a cui non avevi pensato c’è, oppure se hanno necessità ulteriori a cui non avevi pensato e mangari, nessun altro ancora ha messo sul mercato!
Ecco quindi la base per scavare a fondo nel mondo delle nicchie.
Strumenti utili
- analisi di mercato
- analisi della concorrenza
- analisi buyer personas
- riparti dal lean canvas
- intervista ai clienti
- strumenti a tua disposizione online (Google Trend, Ubersuggest, Answer the Public)