Ho sempre considerato l’avvicinarsi delle festività natalizie un momento magico, creato dal clima festoso che si percepisce nell’aria e dalla gioia per un periodo in cui riunire i propri cari.
Allo stesso tempo, un periodo durante il quale fare un bilancio per l’anno in conclusione oltre alla pianificazione di obiettivi e progetti per il nuovo anno.
Ed è esattamente così che inizia il mio augurio di quest’anno a clienti e collaboratori, anno in cui passi avanti ne ho (abbiamo) fatti tanti.
Partiamo dal “noi”
Primi tra tutti gli obiettivi raggiunti: il team, le persone.
Se ripenso al team presente nel complesso di tutte le aziende, oggi, in cui sto scrivendo questo articolo, mi sento di dire che i passi fatti sono stati enormi.
Sono soddisfatta delle persone che collaborano e che collaboreranno anche per l’anno a venire. Persone vere, con valori forti e condivisi, che contribuiscono a renderli tutti professionisti nel proprio ruolo.
Persone che come me condividono la crescita personale e professionale, il raggiungimento degli obiettivi, il lavoro di squadra e la libertà, come valori capaci di muovere le proprie giornate, e con cui credo raggiungerò nel nuovo anno risultati sfavillanti!
La cosa ancora più bella, pensando al mio team, è che il luogo è finalmente diventato meno importante, perché non importa siano persone presenti fisicamente in azienda o dipendenti che lavorano dalla propria abitazione: i valori condivisi e il team creato quest’anno mi rende davvero soddisfatta.
Tra i traguardi raggiunti, anche il mio primo libro
Se ripenso ai primi anni di lavoro, mai avrei pensato di arrivare a distanza di 20 anni, a scrivere un articolo e ringraziamento di fine anno come questo da pubblicare nel mio blog.
Mai avrei immaginato di avere oltre 30 persone nel team con cui collaborare e poter essere serena nel pensare a loro come parte integrante e motore di sviluppo delle mie tre aziende; di avere ad inizio settembre pubblicato il mio primo libro; di aver preso oltre 20 voli in un solo anno solare per godermi la bellezza e l’energia di città pazzesche come Londra, Barcellona o Miami da cui apprendere cultura e importanti spunti di crescita, captare novità utili allo sviluppo del business, piuttosto che pensarmi seduta oltreoceano al tavolo di un Café con il mio pc in una videocall con un cliente per lo sviluppo di un nuovo progetto.
Quali obiettivi per il prossimo anno?
La parte degli obiettivi è altrettanto potente, e al tempo stesso elettrizzante.
Per quanto mi riguarda è un’analisi che parte sempre dagli errori commessi, da quelli più strong, da tenere a mente per imparare la lezione e passare allo step successivo, con la consapevolezza che un errore non è comunque la fine del mondo. A tutto c’è rimedio, a volte basta guardare la cosa da una diversa prospettiva.
Arriva poi la domanda importante.. che cosa vuoi raggiungere il prossimo anno?
Beh, che dire.. I planning aziendali sono già scritti e condivisi.
Per quanto riguarda il lato personale ci sto ancora lavorando, ma sono sicura che entrambe le facce della medaglia sapranno regalare un sacco di nuove opportunità e fantastiche sorprese!